Fiabe e Favole

La famosa fiaba di Raperonzolo, pubblicata per la prima volta dai fratelli Grimm, viene riadattata e messa in scena da Fantateatro in modo innovativo e frizzante, con una storia che va contro tutti i paletti sociali, valorizzando la figura femminile di Raperonzola come eroina coraggiosa in grado di compiere da sola il suo destino e allontanando cosí il pregiudizio che vuole le principesse rinchiuse nelle torri in attesa di essere liberate da un principe valoroso.

Lo spettacolo racconta le avventure di Pollicina, una bambina alta come un pollice che nasce da un tulipano. Un racconto dalle forti implicazioni ambientali, che porterà la protagonista a conscere tuttti gli ambienti naturali e tutte le stagioni in un viaggio in cui imparerà a crescere e riuscirà finalmente a trovare il suo posto nel mondo. Dalla fiaba dello scrittore danese H. C. Andersen, Fantateatro propone una trasposizione teatrale ricca di contenuti pedagogici e di messaggi di crescita personale, in cui ciò che viene esaltato è l’importanza di affrontare le esperienze  a cui si va incontro rimanendo però sempre fedeli a se stessi.

Un re e una regina danno alla luce una graziosa bambina.  La notte successiva alla sua nascita appare una fata ai piedi della culla della neonata per farle tre doni. Dapprima le dona la bellezza, poi la saggezza e per finire… due orecchie d’asino per non farla crescere troppo superba! La graziosa principessina diventa grande nascondendo a tutti le sue orecchie e portando sempre in testa un berretto speciale. Uno spettacolo che pone l’accento sulla bontà, la gentilezza e la generosità di cuore.

La Sirenetta, nuotando in superficie, vede sulla riva un principe di cui s’innamora perdutamente, ed è disposta a lasciare i fondali del mare pur di vivere con lui. Disperata e osteggiata dal re suo padre, che diffida del genere umano, Ariel fa di tutto per ottenere le gambe, con le quali potrà camminare e vivere con gli umani.  Come ogni adolescente ribelle, la Sirenetta non si cura delle parole del padre e chiede aiuto alla strega del mare, la quale le dona le gambe in cambio della voce. Inizierà una nuova vita per la Sirenetta, non priva di difficoltà, ma a lieto fine.

Dalla favola di Andersen, la versione teatrale di Fantateatro ricrea l’ambiente marino attraverso trucchi scenografici tridimensionali.

Un castello fatato e una magnifica festa sono lo scenario dentro al quale si muovono i personaggi più noti di tutte le favole e il dolce Tato Lupo, chiamato a fare la tata della piccola principessa Aurora.

Fantateatro stravolge la favola della Bella Addormentata nel bosco dando vita a una storia nuova, piena di risvolti comici e allo stesso tempo commoventi.

Grazie a dei magici fagioli il giovane Jack farà nascere una pianta alta fino al cielo e avrà l’occasione di dimostrare  il suo valore e il suo coraggio. Fantateatro porta in scena questa famosissima fiaba utilizzando una tecnica scenografica di animazione di disegni dal vivo che permettono a Jack di essere sia attore in scena che cartone animato. 

Un guasto alla sua motocicletta costringe il topolino Gastone, che vive in una grande metropoli, a passare la notte in piena campagna ospite della topolina Billa che conduce una vita serena e tranquilla. Qui internet non c’è, il cellulare non prende e il cibo è totalmente diverso da ciò a cui è abituato Gastone. Billa non conosce il comfort e le comodità di abitare in città, per questo Gastone, una volta riparata la motocicletta, la invita a raggiungerlo nel suo moderno appartamento cittadino. Ma qui c’è troppo rumore per Billa, l’aria non è pulita e il cibo è tutto confezionato e ha il sapore della plastica.

I due topolini sono divisi dalle loro differenze, riusciranno a guardare oltre sapendo cogliere ciò che ognuno dei due ha di meglio da offrire all’altro?

“Hansel e Gretel” è una fiaba che ha le sue origini nel Medioevo, trascritta poi dai fratelli Grimm. Racconta le vicende di due piccoli fratelli alle prese con una strega e una casa fatta completamente  di marzapane e dolciumi. Fantateatro propone la celebra fiaba dei fratelli Grimm simbolo del superamento delle difficoltà tra battute esilaranti, momenti di puro divertimento e spassose trovate.

La famosa storia della giovane Cenerentola, oppressa dalla matrigna e dalle sorellastre, è una delle più raccontate e immaginate. Emblema universale del riscatto personale, Cenerentola accompagna il giovane pubblico all’interno dello sfarzoso palazzo del principe e nel magico mondo della fata Madrina, assieme a simpatici pupazzi e a esilaranti equivoci.

Mala Cicala e Pica Formica sono proprietarie del Pub “Il Tronco Secco”, dove ogni sera Mala si esibisce con numeri canori e sketch teatrali. A Pica tocca invece lavorare in cucina, dove non manca di preoccuparsi di preparare il succoso Ginfragola, indispensabile per affrontare l’inverno. Esasperata, Pica rompe la società e caccia via Mala, che rimane senza riparo durante i mesi freddi.

Rivisitando una delle più note favole di Esopo, Fantateatro pone l’accento sulla valorizzazione delle differenze reciproche e sulla collaborazione.

In un regno lontano una principessa perde in uno stagno la sua palla dorata e un ranocchio si offre di recuperarla a patto di poter andare nel castello con la ragazza, dormire nel suo letto, mangiare nel suo piatto e ricevere un bacio. La principessa, disgustata all’idea di stare vicino a un rospo, accetta a malincuore ma poco alla volta scoprirà di avere molte cose in comune con il ranocchio, fra cui la passione per la lettura.

Un ricco e vecchio mugnaio in punto di morte chiama a sé i suoi tre figli: al figlio maggiore lascia in eredità il suo mulino, al secondogenito viene lasciato il mulo mentre al figlio minore viene lasciato il gatto che amava tanto. Il ragazzo è triste e deluso ma il gatto gli dice di non preoccuparsi: insieme faranno fortuna.

La compagnia Fantateatro propone questo piccolo classico tra duelli di spada e canzoni per dimostrare che la vera nobiltà è affare di cuore.

Aladino viene incaricato da uno stregone di recuperare una misteriosa lampada posta all’interno di una caverna piena di trappole. Il giovane scoprirà che la lampada permette di evocare un Genio in grado di esaudire i suoi desideri, ma prima dovrà fare i conti con lo stregone e la sua ira! Fantateatro propone al pubblico questa celebre storia, appartente all’antologia di fiabe de Le mille e una notte, con divertimento, magnifici costumi e incredibili videoproiezioni che trasporteranno grandi e piccini sul magico tappeto volante nell’affascinante mondo d’Oriente.

Bella, una ragazza dolce e amante della lettura, per amore del padre accetta di diventare prigioniera di una terribile Bestia. La ragazza, grazie alla sua bontà, riuscirà ad addolcire il gelido cuore della Bestia semplicemente perché, a differenza di tutti gli altri, non si è fermata all’apparenza ma ha saputo guardare al suo cuore, riscoprendo il principe che la Bestia aveva da anni dimenticato.

Lo spettacolo affronta il tema della bellezza interiore con ironia e divertimento, senza però trascurare la poesia del suo messaggio.

Tato Lupo è un lupo pasticcione ma soprattutto vegetariano, che cerca nei  porcellini tre improbabili compagni di gioco. Questo causerà numerose ed esilaranti incomprensioni tra i personaggi che impareranno tutti insieme il valore dell’amicizia in un’ora di puro divertimento.

Fantateatro propone una rivisitazione di questo grande classico, incentrando fortemente la vicenda sul tema dell’ambientalismo, infatti invece che utilizzare nuovi materiali i tre porcellini costruiranno le proprie case riciclando rifiuti rendendoli di nuovo utili.